
Il Santo Sepolcro
La cappella del Santo Sepolcro, riprende alcune caratteristiche architettoniche del Santo Sapolcro di Gerusalemme così come era nel 1500 ma che risaliva all'epoca dei Crociati (secolo XII), con elementi rotondi, colonnine ed archi.
La cappella è suddivisa in tre vani, entrando nel primo vano, nella cappella dell'Angelo si vede a sinistra la statua di Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino e che all'inizio del IV secolo trovò la vera croce di Gesù, e a destra Maria Maddalena col vaso di oli preziosi per cospargere il corpo di Gesù.
Più avanti, abbassandosi, si entra dove si trova la salma di Gesù, distesa, a cui l'artista che ha realizzato la terracotta le ha dato un aspetto sereno, come se dormisse.
Nella parete sovrastante, si può ammirare una pittura che raffigura la deposizione del corpo di Gesù dalla Croce.
La cappella del Santo Sepolcro nella Gerusalemme di Toscana, diventa così un luogo di meditazione per ricongiungersi a Dio, che fatto uomo, è morto sulla croce per la nostra salvezza e resuscitato per la Sua Glorificazione.